Focus della giornata di studi è la definizione del patrimonio culturale marittimo in una prospettiva interdisciplinare, diacronica e multi scalare, per comprendere la continua ridefinizione della geografia e degli spazi attraverso i viaggi e i collegamenti via mare; l'individuazione di polarità ed esigenze diverse da quelle 'terrestri'; lo sviluppo della coscienza collettiva culturale nel legame col mare. Tutto ciò è rivolto all'individuazione di concetti teorici e metodologici utili alla pianificazione marittima e all'innovazione economica green and blue.

ore 10-13 Aula Tafuri
Navigazioni adriatiche e mediterranee fra età antica e medievale
introduce Maddalena Bassani
Lorenzo Braccesi (già Università di Padova)
I Greci e il mare

Raffaele Gentile (Artista e Ricercatore indipendente)
Nuove interpretazioni sulle stele daunie e sulla navigazione nell’Adriatico antico

Maria Bergamo (Università Iuav di Venezia)
“Portolani sacri”: rotte e pellegrinaggi via mare nel Medioevo

Giovanni Caniato (Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale)
Uomini e merci in viaggio. La maglia degli itinerari acquei verso Venezia

pausa pranzo
ore 14-17 Aula Tafuri
Per una definizione contemporanea del patrimonio culturale marittimo
introduce Francesco Musco

Andrea Bonifacio (Conservatore Museo del Mare di Trieste)
Il Museo del Mare di Trieste: il nuovo allestimento

Fabio Carella (Università Iuav di Venezia)
Concetti di paesaggio marino contemporaneo. I piani dello spazio marittimo italiani

Paolo De Martino (Università Iuav di Venezia)
Scenari futuri per le città d’acqua

Presentazione del progetto di ricerca Iuav Archeologie, Architetture e paesaggi d’acqua. Venezia, oltre Venezia (M. Bassani, G. D’Acunto, L. Latini, G. Rakowitz, M.T. Sambin de Norcen)

ore 17.30 Chiesa di San Giovanni Evangelista
Ermanno Orlando (Università per stranieri di Pisa)
Venezia e il mare di Marco Polo con presentazione del libro Le Venezie di Marco Polo